Insegnare ai millennials come vivere felici

Cari Millenials,

mi rivolgo a voi che avete un’età compresa tra i 20 e 35 anni. Siete nati in un contesto storico caratterizzato dall’accesso a tantissime informazioni che vi fanno essere sempre connessi. Rispetto alle generazioni precedenti, il numero di scelte a vostra disposizione (passando dai luoghi in cui vivere e lavorare al tipo di ristorante da frequentare) è molto più elevato. Tuttavia, l’aumento di alternative non ha creato una generazione più felice.

Quando si hanno molte possibilità viene naturale dirsi: C’è l’imbarazzo della scelta! Ciò ha senso. Tuttavia, di fronte a tante alternative, spesso l’effetto emotivo che ne consegue è un disagio, talvolta forte, e dall’indecisione si passa poi all’immobilismo. Quando si hanno troppe possibilità capita che non ci si muova per paura di sbagliare. Talvolta, di fronte a una decisione, si può arrivare anche al desiderio di fuggire piuttosto che agire.

Che cosa allora può togliervi da questa situazione di indecisione? Occorre avere un criterio, un principio che ci guidi, che sia la nostra guida interiore, che permetta di scegliere con lucidità e che dia sicurezza: bisogna avere un proposito di vita.

La parola proposito viene dal latino propositum che significa ciò che è posto innanzi. Quindi, il proposito è un fermo proponimento, ossia una volontà deliberata di fare una cosa o di comportarsi in un determinato modo. Potremmo dire un intento, un pensiero che ci guida nelle azioni della vita. Abbiamo tutti un proposito di vita ma la maggior parte delle persone non lo sa. In alternativa, deliberatamente lo ignora oppure non lo ricerca, a causa dei condizionamenti familiari o sociali.

Il proposito è un desiderio profondo, che abbiamo fin da bambini, di realizzare nella vita qualcosa di buono, di grande. Ha a che fare con la nostra natura di amare, coinvolge i nostri bisogni più alti, spirituali. È la bussola che ci indica la direzione.
La scuola e la famiglia ci insegnano poco sul modo di trovare il nostro proposito di vita, il compito di tutti è cercarlo e scoprirlo. Coloro che scelgono di ignorarlo vivono una vita senza una direzione chiara e lasciano il controllo del loro tempo e della loro energia agli altri o a fattori esterni. In altre parole, lasciano la loro felicità in mano agli altri, al loro mondo esteriore.

Coloro invece che scelgono di esplorare, dichiarare e perseguire il proprio proposito di vita, sperimentano un senso di grande soddisfazione e di costante pienezza e gratificazione.

La scienza ha evidenziato che coloro che hanno un chiaro proposito e lo perseguono vivono più a lungo, si ammalano di meno – soprattutto di malattie cognitive come l’Alzheimer –, hanno relazioni sociali più soddisfacenti e sono più felici. Una ricerca pubblicata sull’Harvard Business Review dimostra che per migliorare il livello di performance e l’efficacia della propria leadership è fondamentale avere un chiaro proposito.

Il proposito di vita è come porsi su un’autostrada sicura per raggiungere i luoghi desiderati, cioè i nostri sogni, i nostri progetti. Trovandoci su un’autostrada, si viaggia con una direzione chiara, senza semafori, senza distrazioni che ci fanno esitare o tornare indietro, si arriva prima e con minor fatica rispetto a una strada provinciale.

Avere un proposito di vita e perseguirlo significa avere una motivazione forte che, al mattino, ci mette in movimento con chiarezza e positività e la sera, andando a dormire, ci fa sentire felici della giornata e di noi stessi.

Il proposito spinge gli animi a cercare cose più grandi. Spesso si dice che il proposito è una follia, cioè un desiderio talmente grande che non basterà una vita per realizzarlo. Il proposito è quell’aspirazione alta che vi farà sentire di vivere una vita finalmente piena.

Il proposito di vita risponde alla domanda: Che cosa mi renderà felice? Che cosa è veramente importante per me e la cui realizzazione renderà la mia vita piena e meravigliosa?

Per individuare il tuo proposito comincia a ricordare che cosa ti piaceva fare quando eri bambino o adolescente, che cosa desideravi diventare.

Elenca i tuoi sogni di allora e chiediti perché ti piaceva quel fantasticare.
Ancor di più il proposito può essere ispirato o stimolato dai vostri eroi, persone che ammirate per ciò che sono o hanno fatto. Possono essere parenti, amici, conoscenti, personaggi della storia, dello sport, protagonisti di qualche film o chiunque susciti in voi grande ammirazione. Provate a farne un elenco, divertitevi a creare un collage con le loro immagini e poi chiedetevi perché avete scelto proprio loro. Non esitate, dedicateci tempo. L’elenco dei sogni e il collage degli eroi sono il primo passo per riuscire a individuare il vostro proposito!

Ci vorrà tempo per focalizzarlo con chiarezza, ecco perché è fondamentale che continuiate a domandarvi che cosa vorreste realizzare e vi renderebbe felice. Siate liberi nell’immaginare il vostro proposito, non ponetevi limiti, il vostro intento sarà la vostra bussola, sarà quel pensiero che vi farà svegliare la mattina con energia.